BONUS FILIERA A TUTTI GLI ESERCIZI CHE HANNO AVUTO UNA RIDUZIONE DEL FATTURATO DEL 25%

A quanto ammonta, come funziona, a chi spetta e tutto ciò che bisogna sapere sul Bonus filiera previsto dal Dl Agosto.

Contributo di 5 mila euro ai Ristoratori a patto che acquistino prodotti italiani. Il decreto agosto prevede lo specifico finanziamento per gli esercizi che abbiano subito una perdita di fatturato da Marzo a Giugno 2020 di almeno il 25% rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente. Come funziona il Bonus Filiera.

bonus filieraIl “bonus filiera Italia” che vede stanziati 600 milioni di euro, è stato approvato su proposta del Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova dal Consiglio dei Ministri nel DL Agosto.

Il Bonus prevede “uno specifico finanziamento per gli esercizi di ristorazione che abbiano subito una perdita di fatturato da marzo a giugno 2020 di almeno il 25% rispetto allo stesso periodo del 2019. Potranno ottenere un contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti di filiere agricole, alimentari e vitivinicole da materia prima italiana. Il contributo minimo è di 2.500 euro” secondo il comunicato ufficiale di Palazzo Chigi.

I PUNTI CHIAVE

Quante realtà coinvolge?
Il bonus filiera va sostegno delle centinaia di migliaia di imprese del settore della ristorazione.
Quali sono i vincoli?
Oltre al contributo minimo di 2.500, 00 euro, l’unico vincolo è quello di acquistare prodotti made in Italy.
Quali realtà ristorative coinvolge?
Coinvolge non solo ristoranti, ma tutta la filiera, dalle pizzerie, alle mense ai catering.

Il provvedimento invita a porre l’attenzione all’origine dei prodotti da mettere. Invita a valorizzare i prodotti della nostra terra, la loro qualità e rappresenta un’azione molto valida per esaltare il vero Made in Italy.