DIETRO ALLE QUINTE DI UN RISTORANTE DI SUCCESSO

La Cultura di uno Chef e cosa si cela dietro ad una delle professioni più in voga del momento.

CHEF E CUCINA: E` TUTTO ORO QUEL CHE LUCCICA?

Negli ultimi anni i programmi di cucina sono saliti alla ribalta, imperversando nelle nostre tv nelle vesti dei format più variegati. Tutti molto seguiti da un pubblico eterogeneo e crescente, attirano il pubblico ammaliandolo con le dinamiche generali che si dispiegano all`interno delle cucine.

Amatori, professionisti in erba o cuochi già collaudati portano avanti le loro performance culinarie in vista di valutazioni finali da parte di giurie composte da professionisti illustri del panorama culinario italiano e internazionale. Se prima erano solo le casalinghe ad interessarsi di cucina e dei pochi programmi di cucina contemplati dai vecchi palinsesti televisivi, adesso ad essere attratti dal “luccicante mondo degli Chef” sono tutti: mariti, figli, impiegati e professionisti dei settori più disparati.
E questa moda viene avvalorata da un ulteriore dato: se fino a qualche anno fa i ragazzini seguivano con passione le performance dei calciatori sognando di diventare futuri Bobo Vieri o Francesco Totti, adesso, sono in tantissimi a sognare di diventare Carlo Cracco o Joe Bastianich.

Due sono le tipologie di professionisti culinari che la tv mette in risalto: il primo è lo Chef affermato e famoso, quasi al pari di un attore o calciatore, che conduce il programma, il secondo è il Cuoco che partecipa al programma battendosi per la creazione del piatto più estetico e di effetto.

Indipendentemente dalle due figure sopracitate, possiamo vedere come i riflettori e l`attenzione del pubblico siano sempre concentrate su un unico fattore: come è venuto il piatto.
Ma nonostante l`importanza che la qualità del piatto riveste nella buona riuscita di un ristorante il successo di quest`ultimo è decretato da un`alchimia di fattori congiunti di cui lo Chef è l`indiscusso artefice.
Ma quali sono questi fattori?

LE RESPONSABILITA` DI UNO CHEF: UN PROFESSIONISTA A 360°

Ciò che viene trasferito al pubblico è che per essere un bravo Chef sia necessario creare bei piatti dalle buone consistenze e in tempi idonei, senza considerare che nella professione entrano in gioco fattori importanti e fondamentali che sono strettamente connessi con il successo o l`insuccesso di un ristorante.

La televisione riduce il lavoro dello Chef ad uno “SHOW COOKING”.
Ma non fermiamoci alle apparenze: uno Chef non è un personaggio da cabaret, ma un professionista con una vastissima cultura che non si ferma alla creatività in ambito culinario, ma la oltrepassa, abbracciando specifiche capacità imprenditoriali e di gestione delle risorse umane. Organizzazione, metodo, disciplina, capacità di team building e leadership sono coordinate da una ferrea e calcolata linea di pensiero.
Non esistono solo ristoranti stellati, ed anche nella più piccola delle trattorie tipiche troveremo uno Chef che è anche un Manager, che sceglie il personale, lo forma, tratta con i fornitori, pensa alla promozione in tutte le sue forme, costruisce giorno per giorno la sua brigata affiatata ed a fine giornata ha ancora le forze per tirare le somme tra spese e ricavi. Ecco che ognuno di quei fattori diventa un elemento su cui prendersi responsabilità. Il cliente del ristorante non valuta solo il piatto, la velocità e la cortesia del servizio; l`ambiente, il costo, e tanti altri fattori, entrano in gioco nella valutazione della struttura ricettiva. Per capirlo è sufficiente andare a leggere alcune delle recensioni fatte dai clienti su Tripadvisor.

DECISIONI CHE PRODUCONO EFFETTI A CATENA

Che tipo di ristorante aprire non è solo una questione di passione. Comprendere la realtà che circonda il locale, la sua disponibilità economica e il tipo di flusso di avventori, è fondamentale per decidere le basi primarie: il livello, il nome, l`arredo, il menù. E dalla grandezza del locale derivano i calcoli sui posti a sedere e le capacità tecniche deve avere la cucina. Di conseguenza il numero di operatori della brigata e della sala. Dalla scelta del menù deriva, ad esempio, la scelta degli ingredienti ed il relativo food cost.
Quindi qui si parla di una CULTURA che va molto oltre il “piatto ben riuscito”. Uno Chef professionista sa calcolare bene questi elementi, è una figura di eccellenza che oltre a sapere cucinare è un imprenditore impegnato in costanti aggiornamenti, un professionista che non si sente mai sulla vetta del suo settore, ma che sente il bisogno di una crescita continua a e costante su tutti gli elementi che compongono il suo business. A lui è affidata la reale responsabilità del successo del ristorante.

LE EVOLUZIONI DELLA FIGURA DELLO CHEF E L’OFFERTA FORMATIVA ITALIANA

E’ evidente come negli ultimi anni la figura dello Chef sia cambiata: da professionista della cucina è infatti diventato un professionista di ampia cultura con mansioni trasversali che abbracciano le competenze organizzative e manageriali che prima spettavano ad una figura diversa dallo Chef.
Considerando che la formazione universitaria in un paese come il nostro che, oltretutto dovrebbe fare delle competenze culinarie al sua prima forza, non offre percorsi di studio per diventare Chef o comunque professionisti dell’arte culinaria, abbiamo condotto una ricerca online sulle diverse realtà formative presenti nel nostro Paese.
I corsi sono numerosi e variegati, ma quasi tutti incentrati esclusivamente sulla preparazione dei piatti, cosa importante, ma che abbiamo visto non essere più al passo con i tempi.
Tra tutti i corsi presenti uno però ha attirato la nostra attenzione.
Si tratta del Corso Professionale per Chef offerto dalla Scuola di Cucina Accademia Italiana Chef sia l’unico ad avere una struttura che offre all’allievo una formazione veramente ben strutturata, fornendogli le abilità, le conoscenze e le competenze per operare con successo nel mondo del lavoro.  Un corso completo che permette all’allievo di assimilare tutte le tecniche e tutti quei saperi per far fare un vero salto di qualità alla sua attività. Comprendiamone le linee generali.

DALLE NECESSITA` DEGLI CHEF RACCOLTE SUL CAMPO, NASCE UN NUOVO ED INNOVATIVO PERCORSO PROFESSIONALE

Dopo una ricerca di mercato durata 6 mesi e che ha coinvolto le opinioni e le necessità di oltre 250 professionisti della ristorazione, l`Accademia Italiana Chef da ora una possibilità di formazione che prima era completamente assente dal mercato.

L`Accademia Italiana Chef, prima agenzia formativa in Italia ad aver ricevuto la specifica CERTIFICAZIONE EUROPEA ISO 29990:2011 per la “Progettazione ed erogazione di corsi di formazione in ambito culinario“, in concerto con associazioni di categoria, esperti di formazione, Chef e manager della ristorazione ha creato il più innovativo Corso per diventare Chef Professionisti che affronta d`impatto tutte le tematiche critiche emerse dalla ricerca di mercato. Un percorso dedicato ai già professionisti dell`arte culinaria che desiderano fare un salto di qualità verso il successo della propria realtà ristorativa.
Argomenti come quelli dell`accoglienza e dell`ospitalità, il marketing territoriale e ristorativo, ma anche le tecniche e le tecnologie di cucina più innovative saranno affrontate dagli allievi sotto la docenza di Maestri di successo.

 Non è nostro compito fare ulteriore pubblicità al Corso, ma se volete lo approfondire in tutti i suoi aspetti, vi consigliamo di visitare le seguenti pagine:
– Corso professionale di Chef a Milano
– Corso professionale di Chef a Empoli
Buona lettura!