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Con la graduale e notevole diffusione dello stile alimentare cruelty free, anche in Italia tendono a proliferare ristoranti e bar che offrono pietanze che non includono ingredienti di origine animale. Se prima i piatti vegani venivano infatti preparati e serviti solo su richiesta, adesso sono sempre di più i ristoranti che creano il loro business attorno a questa tendenza alimentare.
In Italia, secondo i dati Eurispes 2014, la scelta veg è praticata da circa 4,2 milioni di persone; il 6,5 per cento degli intervistati si è dichiarato vegetariano e lo 0,6 per cento vegano. Nel mondo vegani e vegetariani sono circa un miliardo; la Germania è il Paese europeo con più vegetariani e vegani (7 milioni).
Presto i vegani avranno l’opportunità di avere un supermercato interamente dedicato ad alimenti cruelty free.
Anche in Italia infatti, mette le proprie radici, Veganz, il primo supermercato vegano dell’omonima catena tedesca.
Con lo slogan “Wir lieben Leben”, ovvero “noi amiamo la vita“, Veganz aprirà i battenti a Milano entro la fine dell’anno.
In linea con il claim della catena e con i princìpi etici, ecologici e salutistici della dieta vegana, sugli scaffali di Vegnaz sarà possibile trovare solo prodotti di origine vegetale e biologici, sia alimentari sia per l’igiene della casa e della persona, e saranno esclusi sia gli alimenti contenenti elementi di origine animali o derivati dallo sfruttamento animale. All’interno del supermarket troverà posto anche un piccolo corner per mangiare o portarsi via alimenti già pronti.
Prodotti di qualità che piacciano a tutti, non solo ai vegani: Jan Bredack, l’imprenditore berlinese fondatore del progetto, ha precisato che circa l’80 per cento dei clienti dei suoi supermercati sono semplicemente acquirenti consapevoli, curiosi e attenti alla qualità della vita, non necessariamente vegetariani o vegani.
L’ideatore,un imprenditore berlinese, Jan Bredack, a partire dalla prima apertura a Berlino, nel 2011, è riuscito a costruire un impero, suscitando grande interesse con la prima catena di supermercati per la vendita di prodotti senza traccia di origine animale. Al primo punto vendita di Berlino sono seguite altre filiali nella capitale, una a Francoforte e un’altra ad Amburgo e poi Monaco di Baviera, Essen, Stoccarda, Colonia, Hannover e Düsseldorf. Recentemente è stata la volta di Vienna, in Austria, e sono in cantiere nuove aperture: a Londra, Amsterdam Barcellona, Copenaghen e Milano appunto.
L’idea di un supermercato interamente dedicato all’alimentazione vegana è semplice e interessante: per chi sceglie di non acquistare prodotti che contengano elementi di origine animale o che siano legati allo sfruttamento degli animali stessi, non solo per alimentarsi ma che per la cura della persona e la pulizia della casa, non dover fare le pulci a tutte le etichette dei prodotti per scegliere quello giusto è un risparmio di tempo e fatica.
Il carismatico fondatore di Veganz ha lavorato ad un altro progetto: costruire un camioncino con cui percorrere l’Europa durante concerti, eventi sportivi e festival per portare vegan-street-food a tutti. “Abbiamo preparato una struttura assolutamente ottimizzata -racconta in un video – possiamo preparare 30 burger in 10 minuti, è davvero un sogno che si avvera”. Bredack, si è posto l’obiettivo di sbarcare anche negli Stati Uniti, precisamente a Portland, dove ha in programma di aprire un centro commerciale con ristorante e reparto abbigliamento e scarpe rigorosamente cruelty free.
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