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Gli esperti gourmet di Opinionated About Dining, la prima fonte di classifiche di ristoranti a livello globale, hanno fatto il loro giro del mondo: con l’esperienza di professionisti di alto calibro, il palato fine di esperti di arte culinaria e un’assoluta trasparenza e serietà hanno individuato anche quest’anno i migliori ristoranti del mondo, presentati pubblicamente nella quarta edizione della Top 100+ by OAD.
Nella classifica europea i paesi più rappresentati sono Francia, Spagna, Belgio, Italia e Danimarca.
La più alta new entry nel 2014 Azurmendi (Larrabetzu, Spagna) è quest’anno al primo posto della classifica; mentre in seconda posizione, come lo scorso anno, troviamo il ristorante Troisgros (Roanne, Francia) mentre Arpege (Parigi, Francia) viene catapultato al terzo posto.
Steve Plotnicki spiega come la gastronomia spagnola abbia vissuto un anno straordinario con quattro rappresentanti nella top 10, una splendida risalita dell’Azurmendi e il più grande salto nella storia della classifica del Diverxo (Madrid) al 7°.
Tra i ristoranti italiani troviamo Le Calandre (chef Massimiliano Alajmo) che, vantando un’ottava posizione, risulta il primo classificato della pattuglia italiana. A Runate in provincia di Mantova, si trova incvece “Dal Pescatore Santini”, il più longevo fra gli attuali tristellati della Penisola (15° della classifica di OAD) dove il giovane Giovanni Santini si conferma classifica dopo classifica. Gli altri italiani in classifica sono: L’Osteria Francescana di Massimo Bottura (17°); il Piazza Duomo ad Alba di chef Enrico Crippa (34°); Uliassi a Senigallia di chef Mauro Uliassi (47°); La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri a Roma di chef Heinz Beck (51°); Da Vittorio a Brusaporto dei fratelli Chicco e Roberto Cerea (53°); Don Alfonso 1890 a Sant’Agata Sui due Golfi di chef Ernesto Iaccarino (59°); Combal.Zero a Rivoli di chef Davide Scabin (63°); La Torre del Saracino a Marina Equa di chef Gennaro Esposito (67); Reale a Casteldisangro di chef Niko Romito (68°); Madonnina del Pescatore a Senigallia di chef Moreno Cedroni (71°); Villa Crespi a Orta San Giulio di chef Antonino Cannavacciuolo (78°); Antica Corona Reale-da Renzo a Cervere di chef Gian Piero Vivalda (95).
MA COME AGISCE OAD?
Oad è il primo sistema di valutazione di ristoranti stilato da esperti intenditori dell’arte culinaria, che girano il mondo per fare esperienza della gastronomia di alto livello.
Precisione statistica, trasparenza, palati fini e voti ponderati dei suoi membri sono i criteri utilizzati che garansticono una valutazione professionale e competente.
L’algoritmo di Oad genera un sistema di classificazione che ordina i ristoranti in base alle recensioni dei membri esperti. Ogni utente influenza i risultati in base al numero di ristoranti che lui/ lei ha visitato e all’attuale posizionamento in classifica di quei locali.
