TARTUFO GOURMET 2014: UN’ONDATA DI CREATIVITA’ E GUSTO ITALIANO

20 Dicembre, un’occasione prelibata che non ci siamo lasciati sfuggire!

Siamo stati invitati presso i locali dell’ACCADEMIA ITALIANA CHEF di Empoli sede della Gara Culinaria Sportiva Tartufo Gourmet 2014, organizzata dall’ASSOCIAZIONE CHEF E PASTICCERI ITALIANI (CONI ENDAS) con il Patrocinio dell’ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE CUOCHI TOSCANA.

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IL TARTUFO, PRINCIPE DELLA GARA Il tartufo non è solo un cibo prelibato ma è anche un elemento raro, per questo il suo costo è elevato, ed è uno dei vanti della nostra penisola. Il Tartufo può essere gustato fresco, di solito a scaglie sulla pietanza già pronta, ma può anche essere lavorato per creare ripieni o per insaporire i vari ingredienti. Ma anche i lavorati come le creme, gli olii o i patè possono essere utilizzati per arricchire le ricette con il suo sapore inconfondibile che inebria i sensi. Un cibo divino che vede l’Italia al TOP della sua raccolta e produzione. E insieme ad Alba troviamo, tra le fantasie dei buongustai, anche San Miniato, famosa patria della raccolta di varie tipologie di tartufo pregiato.

tartufo-sponsorLO SPONSOR Proprio da questo ameno paradiso del profumato frutto, San Miniato, arriva l’Azienda sponsor della manifestazione, la storica  e prestigiosa Tartufi Nacci. A fare da Madrina era la Titolare, la Signora Monica Nacci, erede di terza generazione dell’antica arte del tartufo, che ha messo a disposizione dei concorrenti un meraviglioso ventaglio di prodotti tra tartufi freschi di varie tipologie e lavorati a base di tartufo, uno spettacolo ed un’abbondanza che ha riempito subito gli occhi e le fantasie, eccitando i palati nell’attesa del fatidico assaggio.

UNA LOCATION DI ECCELLENZA L’Accademia Italiana Chef ha messo a disposizione i suoi attrezzatissimi locali, normalmente dedicati all’insegnamento delle arti culinarie, per questa gara sportiva tra creativi del mondo della ristorazione. L’Accademia ha come scopo primario la creazione di professionisti, per questo è da sempre sensibile ad iniziative che diano modo al Creativo di poter crescere professionalmente anche attraverso il confronto tra Artisti del Gusto.

GLI CHEF IN GARA Ai fornelli, una tenace e ben nutrita selezione dei migliori professionisti dell’arte culinaria provenienti da tutta Italia: Anna Maria Ciucchi da Vicchio (FI), Davide Carmine Giovinazzo da Cambroso (PD), Emiliano Chiarugi da Empoli (FI), Florinel Cristinel Irimia da Limite (FI), Gabriele Costantino da Arezzo, Ionela Dinu da Perugia, Lillo Favaloro da Firenze, Mario Decorato da Monza (MB), Paola Senzani da Bologna e Rosario Dattoli da Modena. Un insieme di volti ed esperienze eterogenee che hanno regalato non solo ottimi piatti ma anche un energetico pathos sportivo molto divertente anche da vedere.

tartufo-sfidaSU COSA SI E’ BASATA LA SFIDA I concorrenti sono stati impegnati a sostenere una prova culinaria a tempo utilizzando ingredienti a sorpresa, preventivamente selezionati dalla giuria,chiusi in apposite “mistery box“. Ovviamente immancabile il Tartufo fresco e i prodotti a base dello stesso. Allo scadere del tempo, ogni partecipante ha dovuto presentare il suo piatto, valutato dalla giuria secondo precisi parametri:

  • Sapore, abbinamento dei gusti e delle strutture
  • Presentazione e impiattamento delle pietanze
  • Aderenza dei piatti al tema indicato
  • Difficoltà di esecuzione dei piatti
  • Organizzazione, Pulizia e ordine

La gara si è svolta in due manches di selezione, con a disposizione 1 ora di tempo, ed una manche finale di soli 30′ che ha messo veramente alla prova i concorrenti.

misterybox-tartufo2…FUOCO ALLE POLVERI! La scoperta degli ingredienti a disposizione non ha messo in difficoltà gli abilissimi chef che, dopo una breve riflessione, si sono messi a lavoro nella preparazione delle loro pietanze. Ciascun partecipante non ha di certo lesinato energia, tecnica, impegno e creatività per trionfare in questa competizione che, oltre ad essere un momento di celebrazione del prestigioso Tartufo, è stata l’occasione per onorare le abilità di ottimi talenti della cucina. Con maestria e grande concentrazione gli chef hanno dimostrato competenze sorprendenti, fin dai primi momenti, esibendo un’organizzazione mentale, una manualità ed una ritmicità estetica che nulla aveva da invidiare ad un balletto.

LA PRIMA SELEZIONE La giuria composta dall’Executive Chef Francesco Tursi e Masini Alessandro, entrambi docenti di cucina e Stelle della Ristorazione 2014, dall’Executive Chef Ivan Guiati, dalla Responsabile dell’azienda sponsor Monica Nacci, dal Direttore Editoriale Simone Branca e dal Capo Redattore del nostro magazine Giulia Rossi, ha valutato attentamente i concorrenti in ogni momento della gara. La valutazione si è conclusa con l’assaggio che ha permesso di verificare sapore, abbinamento dei gusti e delle strutture. Quattro sono stati i concorrenti che hanno superato la prima selezione e hanno avuto quindi accesso alla finale. Emiliano Chiarugi e Mario Decorato della prima batteria, Gabriele Costantino e Davide Carmine Giovinazzo della seconda batteria, si sono distinti per aver realizzato piatti curati dal punto di vista tecnico e ben bilanciati nel sapore e nell’estetica.

L’AGGUERRITA FINALE DA 30 MINUTI Solo 30 minuti per individuare la ricetta da eseguire, reperire gli ingredienti e procedere con la preparazione, uno spettacolo di sana tensione agonistico-sportiva. I nostri abili Chef non si sono lasciati intimorire dai tempi ristretti e dalla difficoltà, ma si sono messi ancora una volta alla prova in una sfida impegnativa che ha messo in luce tutte le loro abilità e la loro capacità organizzativa. Uno spettacolo che meritava una diretta televisiva per la maestria e l’eleganza tipica solo dei grandi professionisti dell’arte culinaria italiana. La valutazione, a porte chiuse, da parte di tutti i membri della commissione è stata impegnativa e molto discussa viste la qualità delle creazioni.

Gabriele Costantino ha presentato un gustoso e vivace risotto alle verdure, aromatizzato al tartufo, con salsa di soia e formaggio, invitante e gustoso, un vero piacere al palato.

Mario Decorato ha realizzato un estetico millefoglie di pasta integrale con pere, tartufo nero, taleggio e curry dal sapore fusion. Un’opera d’arte verticale dal gusto equilibrato.

Davide Carmine Giovinazzo ha proposto una delicata e morbida cupola di tagliolino al tartufo bianco condita con della trippa al tartufo nero, una squisitezza che si è aggiudicata la targa del secondo classificato.

Ma a trionfare è stato Emiliano Chiarugi, eccellenza degli Chef Toscani che ha realizzato un impeccabile Cameo di risotto al tartufo bianco di San Miniato e trippa con fricassea di pinoli di San Rossore e pepe rosa, un abbinamento ed un gusto di alta ristorazione.

LA PREMIAZIONE CON LA PRESENZA DEI DOCENTI DELL’ACCADEMIA ITALIANA CHEF E’ stato un Docente dell’Accademia Italiana Chef, presente anche in veste di Presidente Toscano dell’Associazioni Professionale Cuochi Italiani, a consegnare la Targa del Primo Classificato ad Emiliano Chiarugi e del Secondo Classificato a Davide Carmine Giovinazzo, con una valletta d’eccezione, il  nostro Capo Redattore Giulia RossiOnore ai due Chef che si sono distinti in una gara sportiva decisamente impegnativa, bella da vedere e fantastica da gustare.

IL NOSTRO PLAUSO Ritentiamo che iniziative come queste siano eccellenti occasioni per valorizzare il talento e la reale abilità di un professionista dell’arte culinaria. Perché un professionista non sta mai arroccato dietro le mura della sua cucina, ma ha il coraggio di mettersi a confronto con gli altri suoi colleghi e con la valutazione onesta e esperta, nel tentativo di migliorare sempre la propria arte. Per questo BRAVI all’Associazione Chef e Pasticceri Italiani e a tutti i partecipanti di questa edizione del Premio Culinario Nazionale Tartufo Gourmet. Ci aspettiamo nuove gare gustose ed emozionanti e nuovi eccellenti professionisti da valutare, in una serie di kermesse sportive che continuino a far crescere la professionalità dell’Arte Culinaria Migliore del Mondo, quella ITALIANA!

Le Foto sono state realizzate da Luisa Novello