Aprire una tramezzineria | Alcuni consigli utili

E se decidessi di aprire una tramezzineria?

Molti associano i tramezzini a qualcosa di classico e magari superato. Si sbagliano di grosso, in tutta Italia i tramezzini sono tornati di moda alla grande e sono sempre di più le persone che, da Nord a Sud, si mettono alla prova e decidono di aprire una tramezzineria che unisce l’attenzione alla tradizione alla ricercatezza e qualità degli ingredienti e all’innovazione delle ricette. Vediamo insieme, in questo articolo, come aprire una tramezzineria, valutando anche l’opzione del franchising.

Una panoramica del settore

Cosa sono le tramezzinerie? Sono dei locali di ristorazione veloce che, proprio come le toasterie o le hamburgerie, propongono alla clientela dei pasti veloci e, soprattutto, altamente personalizzabili. Non occorre di certo essere dei grandi chef affermati per aprire una tramezzineria ma bisogna aver molta voglia di lavorare e tantissima fantasia. Basterà pianificare la gestione in modo corretto che si andrà incontro sicuramente a un successo in quanto il target delle tramezzinerie è molto eterogeneo. E’ chiaro che comunque non si potrà prescindere dall’utilizzo di ingredienti di qualità, meglio se a chilometro zero e seguendo la stagionalità.

Aprire una tramezzineria in franchising

Chiaramente è anche possibile aprire una tramezzineria in franchising. Il Franchising ristorazione è una soluzione che consente di partire con il business senza degli investimenti eccessivi. Tra i vantaggi derivanti dall’aprire una tramezzineria in franchising ci sono ad esempio la possibilità di ottenere l’esclusiva di zona, avere un supporto nella scelta della location e un aiuto concreto nella progettazione e allestimento del locale. Non solo, si potrà anche scegliere di aprire un punto fisso, mobile o un corner. Inoltre grazie al franchising si avrà una formazione completa e l’accesso a una fornitura di arredamento, attrezzature e prodotti di qualità. Da non sottovalutare assolutamente il supporto pubblicitario e dei menù e ricettari aggiornati sulla base delle richieste di mercato. Completa il quadro il fatto che aprire una tramezzineria è una attività che non necessita della canna fumaria.

Cosa serve per aprire un locale destinato alla produzione e vendita di tramezzini

Per aprire ed avviare una tramezzineria non occorre avere molto personale, saranno sufficienti 2 o 3 persone compreso il titolare. Ovviamente delle esperienze pregresse nel settore della ristorazione sarebbero l’ideale, ma non sono necessarie. Per quanto riguarda le abilitazioni richieste sarà necessario aver frequentato un Corso SAB o equipollente e un corso HACCP per tutti gli addetti che maneggiano il cibo. Dopo aver scelto il locale giusto sarà necessario prima di aprire una tramezzineria iscriversi al Registro delle Imprese e aprire una Partita Iva, comunicare l’inizio di attività, aprire le posizioni INPS e INAIL e ottenere l’autorizzazione sanitaria dell’Asl.

Una rapida idea dei costi

Per prima cosa per aprire una tramezzineria di successo serve un locale che sia almeno di 70 o 80 mq. Bisognerà anche scegliere con molta cura l’arredamento e le attrezzature e stabilire un certo budget per le prime forniture di ingredienti e i costi per gli eventi promozionali. Di solito potrebbe bastare un investimento tra gli 80.000 e i 100.000 euro e, lavorando bene, basteranno solo pochi mesi per rientrare.

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